Una vera caccia al tesoro

Una vera caccia al tesoro

Siamo stati invitati presso gli uffici di Antiquorum a Ginevra per un’esclusiva preview dell’asta di maggio, asta che si propone di celebrare il 50esimo anniversario del cronografo più famoso della storia, il Rolex Daytona (di cui trovate un ampio speciale nella scorsa edizione di Pavia Magazine).
Ad accoglierci, il direttore italiano della struttura, Giovanni Varesi, milanese per adozione ma pavese doc, al quale abbiamo rivolto alcune domande. Innanzitutto come si ricercano i pezzi più particolari da proporre in asta ?
“La ricerca di oggetti prodotti in numero di pezzi esiguo o addirittura unici comincia dal nostro Tour di valutazione mondiale, dove migliaia di clienti privati ci sottopongono gratuitamente orologi di famiglia per una valutazione.
Si continua a ricercare sul territorio per passaparola e grazie alle segnalazioni di addetti ai lavori.” Detto cosi’ sembra semplice
“Non proprio, una trattativa può durare mesi o anche anni, e la ricerca di pezzi realmente rari diventa più difficile ogni giorno. Fortunatamente la nostra struttura ci consente di spaziare a 360 gradi in ogni nazione e di finalizzare il tutto al raggiungimento dell’obiettivo primario, offrire sempre il meglio ai nostri clienti.”
Certo deve essere una soddisfazione vedere in sala la frenesia per aggiudicarsi un orologio mai apparso prima
“La nostra più grande soddisfazione e’ quando un cliente si aggiudica, dopo una lunga battaglia a colpi di paletta, l’oggetto del desiderio e in tutta la sala parte naturalmente un sincero e compiaciuto applauso per il vincitore!
Oltre a questo, non ti nascondo, mi riempie di gioia vedere gli stessi oggetti riproposti in asta dopo qualche anno totalizzare cifre magari doppie rispetto alla precedente aggiudicazione, a conferma della bontà dell’investimento negli orologi come bene rifugio svicolato dall’andamento dei mercati tradizionali.”
In che misura l’azienda italiana contribuisce alla consegna di pezzi particolari?
“Non si può fare una statistica univoca, diciamo pero’ che in Italia troviamo sempre tanti tanti magnifici orologi spesso ereditati e custoditi senza la minima idea del valore! Parlando nello specifico di questa preview, mi prendo il merito di aver scovato, in Italia e all’Estero, degli orologi davvero unici e dal gusto assolutamente indiscutibile.” 

Possiamo quindi dire che Tutto ciò che ci hai mostrato “ parte “ grazie alle ricerche di un “ pavese “ ?
“Si, lo possiamo dire e possiamo aggiungere che sono lieto di aver contribuito al ritrovamento di alcuni oggetti di assoluto interesse storico oltre che collezionistico! Nell’Oltrepò, dove ho vissuto per 30 anni, fa piacere constatare un crescente gusto per gli oggetti rari e raffinati, sperando che in futuro si riesca a comprendere anche la possibilità di investire in orologi (come nel resto del mondo e’ già stato ampiamente assimilato)” 

Concludiamo ricordandovi che il 12 maggio si terra’ a Ginevra presso il Mandarin Oriental Hotel l’asta Antiquorum Auctioneer e che potete richiedere qualunque informazione presso l’ufficio Antiquorum in piazza Duomo a Milano telefonando allo 02.876625 Oppure via email scrivendo a milan@antiquorum.com

 

Source: Pavia magazine

 

Read full article

Add a Comment

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.